La Cina si pone al terzo posto sul podio delle Nazioni che hanno costruito e consegnato i computer quantistici preceduta solo da Canada e dagli Stati Uniti.
Così, Origin Quantum Computing Technology Co, si è vantata di aver venduto il suo primo computer quantistico a 24 qubit, Benyuan Wuyuan che si fonda su tecnologia dei chip superconduttori auto-sviluppati.
Il prossimo obbiettivo della società è quello di realizzare un computer quantistico più veloce chiamato Wukong, il nome del Re Scimmia ispirato alla mitologia cinese, entro la fine dell’anno.
Computer quantistici in Italia: Ma a che punto sta il continente europeo?
Dallo scorso dicembre è stato reso noto che verranno consegnati sei computer quantistici in alcuni Pesi dell’UE, e uno verrà destinato ed installato in Italia. Le macchine quantistiche saranno destinate alla ricerca, ma potranno essere utilizzati anche da start-up e dalle aziende, allo scopo di stimolare lo sviluppo e l’avanzamento della tecnologia quantistica anche nel panorama europeo. La tecnologia quantistica, integrata con i sistemi HPC esistenti, consentirà sicuramente uno sviluppo nei settori dell’industria, chimica quantistica, nella machine learning.
Ma , se fino ad ora non avevi mai sentito parlare di Quantum Computing Theory e sviluppo dei computer basati sulla teoria quantistica, facciamo un passo indietro…
Cos’è un computer quantistico? Scopriamo tutto sui computer quantistici
La teoria che sta alla base del funzionamento dei computer quantistici è la meccanica quantistica. Si tratta di una branca della fisica che descrive il comportamento delle particelle subatomiche a livello quantistico.
In un computer quantistico, l’informazione è rappresentata da qubit (unità quantistica di bit) invece di bit classici. Questi qubit possono essere in uno stato quantistico di superposizione che permette loro di essere in più stati contemporaneamente, il che offre potenziali vantaggi in termini di velocità e capacità di elaborazione rispetto ai computer classici.
Alla base di tutto si può parlare di “entanglement” che è un concetto fondamentale della meccanica quantistica e gioca un ruolo importante nei computer quantistici.
L’entanglement è una proprietà quantistica che descrive la correlazione non locale tra particelle quantistiche. Nel contesto dei computer quantistici, l’entanglement tra qubit può essere utilizzato per eseguire operazioni quantistiche parallele e veloci che sarebbero impossibili con i computer classici.
L’entanglement è considerato una delle chiavi per la realizzazione della quantistica computazionale e della crittografia quantistica.
Morpheus (Laurence Fishburne)
“Cerco di aprirti la mente, Neo, ma posso solo indicarti la soglia. Sei tu quello che la deve attraversare”.
Le sorprendenti applicazioni dei computer quantistici
I computer quantistici hanno una vasta gamma di possibili applicazioni, tra cui:
- Crittografia: sono in grado di decifrare facilmente i codici crittografici attualmente in uso, rendendo necessario lo sviluppo di nuove tecniche di crittografia più sicure.
- Simulazioni: possono eseguire simulazioni molto più accurate e dettagliate di sistemi quantistici complessi, come le proteine o i materiali.
- Soluzione dei problemi matematici: in grado quindi di risolvere problemi matematici molto più rapidamente dei computer classici, come la fattorizzazione di numeri grandi, che è alla base della sicurezza dei sistemi crittografici attuali.
Qual è l’impatto dei computer quantistici sulle imprese e sui campi della medicina e finanza?
L’applicazione di macchine quantistiche in svariati settori di economia, medicina, chimica, finanza, meccanica, etc. sta già aprendo la strada ad una nuova rivoluzione di enorme portata a livello planetario.
- Nel settore delle imprese: l’utilizzo dei computer quantistici aiuterà ad analizzare enormi quantità di dati, ottimizzare processi aziendali complessi e sviluppare algoritmi di intelligenza artificiale avanzati, come già sta avvenendo con OpenAI. Un esempio dell’utilizzo di macchine quantistiche in aziende di grandi dimensioni potrebbe essere quello di gestire la domanda dei clienti, migliorare la supply chain e ottimizzare la logistica.
- Nel settore medico, invece, un computer quantistico potrebbe essere utilizzato per analizzare grandi quantità di dati genomici e proteomici e sviluppare nuove terapie per le malattie, ma anche progettare nuove molecole e sviluppare metodi di diagnosi più precisi.
- Nel settore finanziario sarebbe utile per analizzare i mercati finanziari, simulare i prezzi degli strumenti finanziari e ottimizzare le strategie di investimento.
Quando si parla di computer quantistici si pensa immediatamente alle enormi potenzialità e capacità di eseguire rapidamente calcoli complessi e analizzare grandi quantità di dati, un concetto che prima di questi ultimi anni si credeva possibile solo all’interno di film di fantascienza come Matrix.
Eppure, pare che ci troviamo veramente ad un passo da una svolta epocale, confermata dal comunicato ufficiale di EuroHPC JU, lo scorso 4 ottobre 2022 che fornisce la lista dei Paesi in cui verranno collocati i computer quantistici:
Francia,
Germania,
Italia,
Polonia,
Repubblica Ceca,
Spagna.
Paesi europei scelti dopo l’Expression of Interest (EOI) per l’hosting e la gestione di computer quantistici europei integrati in supercomputer HPC, 31 marzo 2022. Nel testo del comunicato appare chiaro che verrà garantita una varietà di tecnologie e architetture accessibili agli utenti, pubblici e privati, sulla base di una co-progettazione e coesione volta allo sviluppo tecnologico comunitario.